Il fiume Yangtze, noto come Chang Jiang in mandarino, non è solo il fiume più lungo dell'Asia orientale, ma anche il più lungo di tutta la Cina e il terzo al mondo per lunghezza, dopo il Nilo e il Rio delle Amazzoni. Con un'estensione di circa 6.300 chilometri, scorre attraverso 11 province e municipalità, partendo dall'altopiano tibetano e sfociando nel Mar Cinese Orientale vicino a Shanghai.
Il fiume è stato un'arteria vitale per il trasporto e il commercio per migliaia di anni, servendo come via cruciale per le merci e le persone. Ha svolto un ruolo significativo nello sviluppo della civiltà cinese e le sue sponde ospitano molte città e paesi storici, come Wuhan e Nanchino. Il bacino del fiume Yangtze ospita quasi un terzo della popolazione cinese, evidenziando la sua importanza per l'economia e la cultura del Paese.
Geograficamente, il fiume Yangtze può essere diviso in tre sezioni principali: il corso superiore, il corso medio e il corso inferiore. Il corso superiore scorre attraverso il terreno accidentato dell'Altopiano tibetano, che presenta paesaggi drammatici, tra cui gole scoscese e acque che scorrono veloci. La famosa regione delle Tre Gole, situata nel corso medio, è rinomata per i suoi paesaggi mozzafiato, con ripide scogliere e una vegetazione lussureggiante che attraggono ogni anno innumerevoli turisti. La costruzione della diga delle Tre Gole, il più grande progetto idroelettrico del mondo, ha trasformato l'ecologia del fiume e l'economia delle aree circostanti, ma ha anche sollevato preoccupazioni ambientali.
Il corso medio è caratterizzato da un terreno più dolce e storicamente è stato un cuore agricolo. Riso, tè e altre colture prosperano in questa regione fertile, beneficiando dell'ampia disponibilità d'acqua dello Yangtze. Quando si avvicina al corso inferiore, il fiume si allarga notevolmente, formando un esteso delta che è una delle aree economicamente più vitali della Cina. Questa regione del delta è densamente popolata e città come Shanghai esemplificano la rapida urbanizzazione avvenuta negli ultimi decenni.
Dal punto di vista ecologico, il fiume Yangtze ospita una vasta gamma di specie, tra cui l'iconica tartaruga gigante dello Yangtze e il delfino di fiume dello Yangtze, o baiji, a rischio di estinzione. Tuttavia, l'industrializzazione, l'inquinamento e la distruzione dell'habitat hanno rappresentato una grave minaccia per queste specie uniche, portando a sforzi di conservazione volti a preservare le loro popolazioni e a ripristinare la salute del fiume.
In sintesi, il fiume Yangtze è più di un semplice elemento geografico: è un'ancora di salvezza per milioni di persone, una culla di storia e cultura e una componente critica dell'equilibrio ambientale della Cina. La sua importanza non può essere sopravvalutata, poiché continua a plasmare la vita di coloro che vivono lungo le sue sponde e a influenzare il futuro della nazione.