L'espressionismo è un movimento artistico influente emerso all'inizio del XX secolo, intorno al 1905, principalmente in Germania. Caratterizzato dall'enfasi sull'espressione dell'esperienza emotiva piuttosto che sulla realtà fisica, l'espressionismo cercava di trasmettere sentimenti e percezioni soggettive attraverso colori vivaci, forme distorte e contorni esagerati. Questo movimento è stato una risposta alle restrizioni e agli ideali imposti dall'impressionismo e, in seguito, dal realismo, che si concentravano sulla cattura del mondo esterno e sulla sua rappresentazione in modo più realistico.
Uno dei principi centrali dell'espressionismo era la convinzione che l'arte dovesse dare priorità all'esperienza emotiva dell'artista rispetto alla rappresentazione oggettiva del mondo. Artisti come Edvard Munch, Wassily Kandinsky ed Egon Schiele sono diventati figure di spicco in questo movimento. Il famoso dipinto di Munch, "L'Urlo", esemplifica lo spirito espressionista, incarnando l'angoscia e l'orrore esistenziale attraverso i suoi colori vorticosi e pennellate frenetiche.
L'espressionismo non si limitava solo alle arti visive; ha permeato anche la letteratura, il teatro, la musica e il cinema. Nella letteratura, autori come Franz Kafka e Rainer Maria Rilke hanno catturato l'essenza del tumulto umano e dell'ansia nelle loro opere. Questo movimento ha anche aperto la strada a successive esplorazioni artistiche, compreso l'espressionismo astratto e vari movimenti d'avanguardia che hanno continuato a dare priorità all'esperienza emotiva individuale.
Il movimento può essere diviso in due gruppi principali: Die Brücke (Il Ponte) e Der Blaue Reiter (Il Cavaliere Azzurro). Die Brücke è stata fondata a Dresda nel 1905 da artisti come Ernst Ludwig Kirchner e Emil Nolde, concentrandosi su sentimenti originali e grezzi e su una rottura con le normative stabilite. D'altra parte, Der Blaue Reiter è stato formato a Monaco nel 1911 e includeva figure come Kandinsky e Paul Klee, enfatizzando i significati spirituali e simbolici dei colori e delle forme.
L'espressionismo ha avuto un'influenza significativa sull'arte del XX secolo ed è ancora un punto di riferimento fondamentale nelle discussioni sul ruolo delle emozioni nella creazione artistica. È considerato uno dei movimenti artistici più significativi della modernità, riflettendo i tumultuosi cambiamenti nella società all'inizio del XX secolo, compresa la Prima Guerra Mondiale e l'ascesa dell'urbanizzazione. Fino ad oggi, l'approccio dell'espressionismo all'esperienza umana grezza risuona sia con artisti che con il pubblico, stabilendo una base per esplorare emozioni complesse attraverso diversi mezzi artistici.